CIRCOLARE 16-2021 OBBLIGO PUBBLICAZIONE AIUTI DI STATO RICEVUTI NEL 2020 ENTRO IL 30/06/2021
da Rag. Fulvio Alpini | Mag 9, 2021 | Circolari |
Nel corso del 2020 molte imprese danneggiate dalla pandemia del Covid-19 hanno beneficiato di una qualche forma di contributo, sia sotto forma diretta (contributi a fondo perduto, crediti di imposta, esoneri da versamenti di imposte), sia sotto forma indiretta (garanzie dello stato sui finanziamenti a condizioni agevolate).
La Legge 124/2017 prevede all’art. 1 commi 125-129 che tutte le imprese (Srl, Snc-Sas, ditte individuali) che hanno ricevuto agevolazioni di importo superiore ad euro 10.000,00 complessivi, pubblichino entro il 30 giugno di ciascun anno, nella nota integrativa o sul proprio sito internet, o in mancanza nel portale digitale dell’associazione di categoria ai quali si è iscritti, l’elenco delle agevolazioni ricevute da qualsiasi ente pubblico (Stato, Regioni, Provincie, Comuni, Camere di Commercio, Comunità Montane, ecc.).
Al fine di verificare gli importi esatti da comunicare, si chiede di inviare allo scrivente Studio copia dei bonifici ricevuti nel 2020 per contributi a fondo perduto.
Tutte le imprese non esonerate, dovranno quindi pubblicare entro il 30/06/2021 sul proprio sito una pagina web con intestazione “Trasparenza Aiuti di Stato”, il riferimento che la ditta ha ricevuto i contributi risultanti sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), ed una tabella riepilogativa degli ulteriori contributi ricevuti.
Per chi non ha un proprio sito internet, e non vuole pubblicare i dati nei portali delle associazioni alle quali è iscritto, abbiamo chiesto al consulente software che segue il nostro sito (vedi https://www.studioalpini.it/aiuti-di-stato/) un preventivo per la registrazione di un sito personalizzato e la pubblicazione della pagina web con le agevolazioni ricevute.
In caso di mancato rispetto della suddetta pubblicazione di dati, la norma prevede la sanzione pari al 1% di quanto ricevuto, con un minimo pari ad euro 2.000,00.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento, porgiamo cordiali saluti.
Rag. Fulvio Alpini