Il Decreto Legge 1 del 07/01/2022 al fine di contrastare ancora più efficacemente la pandemia da Covid-19 e ridurre il suo impatto sugli ospedali e su tutto il sistema sanitario, ha introdotto ulteriori obblighi e divieti.

   Dal 08/01/2022 tutti i cittadini italiani e stranieri residenti in Italia che abbiano compiuto o compiranno il cinquantesimo anno di età entro il 15/06/2022, hanno l’obbligo di vaccinarsi contro il Covid-19. L’obbligo non sussiste per i soggetti esonerati per specifiche e documentate condizioni di pericolo per la salute.

   Coloro che alla data del 01/02/2022 non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario, o che non abbiano effettuato la dose di completamento, o non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi COVID-19, saranno soggetti ad una multa di euro 100,00, irrorata dal Ministero della Salute per il tramite dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

   Dal 20/01/2022 per accedere ad attività che danno servizi alla persona (parrucchiere, estetiste, ecc.) è necessario esibire almeno il Green Pass base (per tampone antigenico o molecolare).

   Dal 01/02/2022 per accedere a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali (fatte salve quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona che saranno individuate dal Ministero della Salute entro 15 giorni dall’entrata in vigore del decreto) è necessario esibire almeno il Green Pass base (per tampone antigenico o molecolare).

   Dal 15/02/2022 i lavoratori over 50 per accedere al luogo di lavoro devono possedere ed esibire il Super Green Pass da vaccino o da guarigione. Il Green Pass base da tampone antigenico o molecolare rimane valido solo per chi ha meno di 50 anni.

   I lavoratori over 50 non dotati di Super Green Pass da vaccino o guarigione, dal 15/2/2022 saranno considerati assenti ingiustificati fino alla presentazione della predetta certificazione, e comunque non oltre il 15/06/2022. Se accedono ugualmente al luogo di lavoro, saranno soggetti ad una sanzione da 600,00 a 1.500,00, ferme le conseguenze disciplinari secondo i rispettivi ordinamenti di settore.

A disposizione per ogni eventuale chiarimento, porgiamo cordiali saluti.

                                                                        Rag. Fulvio Alpini