La Finanziaria 2022 (Legge n. 234 del 30/12/2021), tra le tante novità e proroghe, introduce al comma 42 dell’articolo 1 una nuova agevolazione nel settore dell’edilizia, la detrazione del 75% delle spese necessarie all’eliminazione delle barriere architettoniche.

Tale detrazione è riconosciuta sia ai privati che alle imprese, sulle spese sostenute dal 01/01/2022 al 31/12/2022 per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche (ad esempio installazione ascensori, montacarichi, ecc.) in edifici già esistenti.

Tra gli interventi agevolabili è precisato che rientrano anche quelli di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche.

La detrazione è fruibile in 5 quote annuali ed è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

La spesa massima agevolabile è pari a:

– € 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari in edifici plurifamiliari, funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno;

– € 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;

– € 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.

Tra le spese agevolabili, in caso di sostituzione dell’impianto, rientrano anche quelle sostenute per lo smaltimento e la bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito.

Per poter accedere alla nuova detrazione è necessario che gli interventi rispettino i requisiti tecnici previsti dal DM n. 236/89.

A disposizione per ogni eventuale chiarimento, porgiamo cordiali saluti.

Rag. Fulvio Alpini