L’art. 22 del DL n. 124/2019 convertito nella Legge n. 157/2019 riconosce a tutte le imprese e professionisti che nell’anno precedente hanno avuto ricavi inferiori ad euro 400.000,00, un credito d’imposta del 30% delle commissioni pagate per gli incassi ricevuti tramite POS dal 01/07/2020 da clienti privati consumatori.

Le banche ed gli altri prestatori di servizi di pagamento (circuiti bancomat, maestro, mastercard, visa, ecc.), devono rendere disponibile telematicamente (tramite home banking, pec, ecc.), entro il giorno 20 del mese successivo, un riepilogo delle operazioni tracciabili effettuate con le relative commissioni pagate, per permettere il calcolo del credito d’imposta.

Il credito può essere utilizzato esclusivamente in compensazioni dal mese successivo a quello di sostenimento della spesa, e non viene tassato né ai fini delle imposte sui redditi, né ai fini dell’IRAP.

Tutte le ditte ed i professionisti interessati a chiedere il suddetto credito d’imposta, dovranno quindi portarci, o inviarci all’indirizzo: fatture@studioalpini.it, i suddetti riepiloghi.

A disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.

Rag. Fulvio Alpini